Come aiutare i bambini a non avere l’ansia per la scuola: ecco alcuni consigli utili

Per capire come aiutare i bambini a non avere l’ansia per la scuola si possono seguire alcuni consigli utili. Tra questi ad esempio è possibile tenere a mente il fatto di abituarli proprio a un certo ritmo. Ciò vuol dire che dovrebbero avere un’alimentazione equilibrata, ma questo indipendentemente dal fatto di essere ansiosi o meno per la scuola, ma anche vedere i loro amichetti di scuola ogni tanto, specialmente nel weekend e non solo. Ci sono infatti tanti altri aspetti che si possono considerare per eliminare le ansie nel bambino collegate proprio al fatto di andare a scuola. Anche se i timori in questione non sono presenti in tutti i bambini, si deve anche pensare al fatto che non tutti dimostrano di avere tali paure allo stesso modo, ma non solo. Si deve anche tenere in considerazione il fatto che sebbene tale ansia sia più elevata soprattutto al rientro dalle vacanze estive, in alcuni bambini è presente anche la sera, proprio perché si avvicina il momento di andare a scuola. In più si concentra anche nei weekend. Per questo è bene indicare alcuni consigli utili, tenendo sempre presente che ovviamente è sempre bene affidarsi a professionisti, così da risolvere al meglio il problema, qualora questo dovesse proprio comportare ansie di tipo elevato da parte del bambino.

Come aiutare i bambini a non avere l’ansia per la scuola: ecco alcuni consigli utili da tenere in considerazione

Per capire come aiutare i bambini a non avere l’ansia per la scuola è possibile seguire alcuni consigli utili, come ad esempio il fatto di leggere dei libri di fiabe la sera per cercare di rilassare il bambino. Come accennato infatti la paura per la scuola in genere si concentra soprattutto la sera, in quanto poi passata la notte ci si dovrà svegliare presto proprio per andare a scuola. Insomma, per questo, nelle ore serali i bambini che hanno tali timori possono cominciare ad avere l’ansia.

Un libro di fiabe può essere senza dubbio utile per farli addormentare in modo più sereno, specialmente se si condivide il momento della lettura con i piccoli. Oltre a questo però è anche doveroso parlare con il bambino, chiedendogli come mai ha appunto paura e risolvere quindi con il dialogo il problema, sempre considerando che in alcuni casi potrebbe essere più opportuno rivolgersi a professionisti.

Parlare è senza dubbio importantissimo, anche perché in questo modo il piccolo espone il problema e già il fatto di “tirarlo fuori” sarà per lui come togliersi un peso. In più si può anche considerare un altro importante fattore, come ad esempio quello dell’alimentazione equilibrata. Questa ovviamente deve sempre essere presente nel bambino, anche se non dovesse avere l’ansia nella scuola, ma è vero che soprattutto per i piccoli che sono ansiosi, sarà ancora più doveroso farli mangiare in modo sano, così come è doveroso che tutti i piccoli dovranno avere un ritmo di sonno adeguato, ma questo non è tutto.

Gli altri consigli che si possono seguire

Importante anche il fatto di vedere ogni tanto gli amichetti, specialmente nel weekend, momento in cui l’ansia può crescere, soprattutto di domenica, proprio perché il giorno dopo si torna a scuola. In questo modo, vedendo gli amichetti, il bambino considera appunto il collegamento scuola-amicizia, ma non solo.

Ogni tanto è bene anche acquistare magari qualcosa che possa piacere al bambino e che riguardi la scuola, come un quaderno, per esempio. Anche il dialogo in tal senso è fondamentale, come accennato, ma questa volta si fa riferimento al fatto di parlare proprio bene della scuola e della sua importanza al bambino. Può essere utile infatti elencare al bambino tutto quello che c’è di positivo, come il fatto di apprendere nuove cose, ma anche stringere nuove amicizie, divertirsi, partecipare a iniziative come gite, ma anche confrontarsi con gli altri. Insomma in questo modo il bambino avrà una visione diversa del sistema scolastico, senza dubbio positiva.

Ovviamente qualora dovessero esserci problemi, questi vanno subito affrontati ed è per questo che il dialogo con i piccoli è importantissimo.

- Fiaberella
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