Fiabe per bambini: perché scegliere le più semplici è conveniente

Le fiabe per bambini che si possono considerare come le migliori in assoluto sono quelle scritte in modo semplice, ma non solo. Le stesse devono anche avere una trama facile da comprendere e un numero non esagerato di personaggi. In questo modo ecco che il bambino sarà anche più propenso a leggere, perché vedrà questa sorta di “avventura” in modo avvincente e ne sarà contento. I motivi per cui però si dovrebbero preferire fiabe semplici come letture per i piccoli sono anche altri.

Fiabe per bambini: ecco tutti i motivi per cui conviene puntare su quelle più semplici e anche non troppo lunghe

Le fiabe per bambini sono rilassanti non solo per i piccoli, ma anche per gli adulti. Di qualsiasi tipologia siano, si tratta di storie con personaggi simbolici e con trame che possono stimolare la fantasia del bimbo. L’ideale sarebbe scegliere quelle dagli intrecci più semplici, in quanto così possono prima di tutto essere capite più facilmente dal bambino. Se quest’ultimo infatti è molto piccolo e ha appena cominciato a leggere o ancora non ha imparato e quindi ascolterà la fiaba dai propri genitori, sarà difficile per lui seguire una trama complicata.

Se poi si dovesse trattare di storie lunghe, oltre che difficili, peggio ancora. Per questo, sarebbe meglio puntare sempre su qualcosa di semplice e ancora meglio se fosse breve. Questo punto però può essere risolto anche “spezzando” in più puntate delle fiabe molto lunghe, purché queste mantengano sempre un certo livello di facilità. Il genitore infatti dovrà scegliere trame che già nel momento in cui vengono lette, vengano poi comprese in modo immediato dal bambino. Ancora meglio poi se il libro dovesse essere illustrato. Oltre a questo, una fiaba facile da capire può essere anche ripetuta meglio, in modo che il bambino possa imparare a svolgere dei riassunti oppure a esprimersi, raccontando al meglio la storia e riuscendo a farsi capire. Ovviamente anche il linguaggio stesso dovrà essere di facile comprensione. Da aggiungere a tutto ciò anche altri elementi che possono essere utili per comprendere quanto sia importante preferire storie semplici.

 

Le caratteristiche dei personaggi all’interno di una fiaba semplice e non solo

Semplicità vuol dire anche che sebbene vi debbano essere diversi personaggi, il loro numero non deve essere esagerato o sarà difficile per il bambino mantenere una certa concentrazione, in quanto potrebbe stancarsi facilmente, sia di leggere, sia eventualmente di ascoltare la storia. Quando infatti è difficile trovare un filo conduttore alla trama o magari tenere a mente una miriade di personaggi diversi, tutto diventa difficile.

Si aggiunge a tutto questo anche il fatto che ogni personaggio dovrebbe avere delle caratteristiche particolari, proprio per essere riconosciuto facilmente e affinché il bambino comprenda al meglio quale sia il suo ruolo all’interno della storia.

La semplicità inoltre consente anche al bambino di delineare meglio il comportamento del personaggio, riuscendo a comprendere bene quale sia il “cattivo” della storia e quale invece siano il “buono”. Non solo però, anche perché vi è un altro fattore importante da poter indicare: il fatto che quando si ha davanti una fiaba semplice, questa può essere molto utile per comprendere la morale e quindi l’insegnamento che si può trarre dalla trama.

Oltre a questo, quando si hanno delle fiabe facili da leggere e da comprendere, vi sono anche maggiori possibilità che il bambino sia più propenso a leggerne altre. Tra l’altro la sua concentrazione potrebbe aumentare, anziché diminuire e vedrà la lettura come un’attività piacevole. Se invece non comprende lo svolgimento della trama o i personaggi, ecco che di conseguenza ci saranno molte più probabilità che abbandoni la lettura e che non la veda più come un qualcosa di avvincente. Insomma, si può quindi affermare che senza dubbio leggere delle fiabe semplici ai bambini sia di gran lunga conveniente. A volte ci sono anche numerose storie ben scritte ma che per i piccoli sono troppo difficili e per questo, il genitore dovrà valutare quale sia la migliore da preferire.